Mese: Marzo 2018

Barbera d’Asti “Pomorosso” – cantina “Coppo”

La mia degustazione “annata 2015”   Valutazione personale: 4,3 su 5 I miei consigli: servire ad una temperatura di 20° dopo averlo lasciato “respirare” per 20 minuti. Degustare questo vino utilizzando un calice medio come un Ballon piccolo o meglio ancora un calice “borgogna”. Scheda tecnica del vino  “Pomorosso” > DATI COMMERCIALI Denominazione: Barbera d’Asti DOCG Colore: rosso porpora intenso Profumo: intensi profumi di viola, mora e ciliegia, chiusura minerale di grafite In bocca: strutturato ed avvolgente > DATI AGRONOMICI Vitigni utilizzati: barbera Altitudine: 200 m s.l.m. Tipo di suolo: marna argilloso – calcarea con prevalenza limo Orientamento ed esposizione delle...

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Barbera d’Asti “Camp du Russ” – cantina “Coppo”

coming soon the review…  🍷🍷🍷   Scheda tecnica del vino  “Camp du Rouss” > DATI COMMERCIALI Denominazione: Barbera d’Asti DOCG Colore: rosso rubino carico Profumo: intensi sentori di frutta rossa matura e spezie In bocca: fine, di buona struttura e persistenza > DATI AGRONOMICI Vitigni utilizzati: barbera Altitudine: 200 – 250 m s.l.m. Tipo di suolo: marna argilloso – calcarea con prevalenza limo Orientamento ed esposizione delle viti: sud-sud ovest Sistema di allevamento: Guyot Densità d’impianto: 4000 – 5000 piante per Ha > DATI ENOLOGICI Vinificazione in rosso: macerazione a contatto delle bucce con brevi e delicati rimontaggi. Affinamento: 12...

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Monteriolo – cantina Coppo

Da dove nasce il vino “Monteriolo” Il vino “Monteriolo” è nato all’inizio degli anni ’80 dalla famiglia Coppo. Trattasi di un vino bianco da lungo invecchiamento, 100% chardonnay, considerato uno dei più importanti d’Italia. Ma come si realizza questo vino? Le uve vengono fatte fermentare in barriques [piccole botti delle dimensioni di 225 o 228 litri realizzate con legni selezionati] svolgendo la fermentazione malolattica [l’acido malico prensente nell’uva viene trasformato in acido lattico e anidride carbonica ciò porta il vino a maturazione] per 20 giorni, in seguito continuano ad affinare per altri nove mesi sui lieviti. In questo periodo vengono effettuati frequenti...

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Alla scoperta delle cattedrali del vino di Canelli

L’avventura comincia da Canelli, più precisamente all’azienda “Coppo” che con oltre un secolo di attività è entrata a far parte di una delle più antiche realtà vitivinicole d’Italia tanto che, nel 2012, Unioncamere ha inserito l’azienda nel registro nazionale delle imprese storiche. Sapete qual è la particolarità delle cantine di questa azienda? C’è un mondo architettonico e nascosto che dai primi anni dell’Ottocento, è un monumento al vino e allo spumante italiano. Sono le cattedrali sotterranee, Patrimonio Unesco dal 2014, e proprio questa azienda possiede una parte di esse. La parte più vecchia delle cantine di proprietà della famiglia Coppo risale...

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